Il brodo di ossa spopola su TikTok con affermazioni di benefici per la salute. Ma cosa dice davvero la scienza?

Negli ultimi anni, il brodo di ossa è tornato alla ribalta, raggiungendo un picco di popolarità grazie alle piattaforme social come TikTok, dove è stato definito “oro liquido”. Promosso come un elisir capace di migliorare la salute delle ossa, la pelle e persino il sistema digestivo, il brodo di ossa si è guadagnato una reputazione notevole tra gli appassionati di benessere. Ma cosa dice davvero la scienza dietro queste affermazioni? È una bevanda davvero miracolosa, o semplicemente una moda virale senza solide basi scientifiche?

Cos’è il Brodo di Ossa?

Il brodo di ossa è un liquido ottenuto facendo bollire a lungo ossa di animali, generalmente di pollo, manzo o pesce, insieme a verdure ed erbe aromatiche. Il processo di cottura lenta, che può durare dalle 12 alle 48 ore, permette alle ossa di rilasciare nutrienti chiave come collagene, gelatina, minerali e amminoacidi. Questi nutrienti sono spesso citati come responsabili dei presunti benefici del brodo di ossa per la salute. Ma sebbene molte delle sostanze nutritive contenute nel brodo siano benefiche, la loro biodisponibilità e i reali effetti sul corpo umano sono ancora oggetto di studio.

Il Brodo di Ossa è Davvero un “Superfood”?

Una delle affermazioni più comuni riguardanti il brodo di ossa è il suo effetto positivo su articolazioni, pelle e ossa, grazie all’elevata concentrazione di collagene. Il collagene è una proteina strutturale essenziale che contribuisce all’elasticità della pelle e alla salute delle articolazioni. Con l’età, la produzione di collagene nel corpo diminuisce, e alcune ricerche hanno suggerito che il consumo di collagene, come quello presente nel brodo di ossa, potrebbe aiutare a migliorare la salute della pelle e delle articolazioni. Tuttavia, gli studi scientifici sono ancora in fase iniziale, e non esistono prove definitive che il collagene assunto attraverso l’alimentazione si traduca automaticamente in un miglioramento significativo di questi aspetti.

Alcuni studi indicano che, mentre il collagene nel brodo di ossa può contribuire alla sintesi di questa proteina nel corpo, la quantità effettiva di collagene disponibile dopo la digestione potrebbe non essere sufficiente per produrre gli effetti desiderati. La maggior parte delle proteine, incluso il collagene, viene infatti scomposta in amminoacidi durante la digestione, rendendo difficile stabilire quanto del collagene consumato arrivi effettivamente ai tessuti bersaglio.

Benefici per l’Apparato Digerente

Uno degli altri vantaggi spesso citati del brodo di ossa è il suo presunto effetto benefico sull’apparato digerente. Si afferma che la gelatina, che si forma naturalmente durante la cottura prolungata delle ossa, possa aiutare a rafforzare la mucosa intestinale e favorire una migliore digestione. Alcuni studi suggeriscono che la gelatina possa avere un effetto protettivo sulla barriera intestinale, riducendo l’infiammazione e migliorando l’assorbimento dei nutrienti.

Tuttavia, anche in questo caso, la ricerca è limitata. Sebbene ci siano indicazioni che la gelatina e altri componenti del brodo di ossa possano sostenere la salute intestinale, le prove concrete mancano e molti esperti di nutrizione suggeriscono di non affidarsi esclusivamente a questa bevanda per risolvere problemi gastrointestinali.

Minerali e Nutrienti

Un altro punto di forza del brodo di ossa è il suo contenuto di minerali, come calcio, magnesio, fosforo e potassio, che si liberano dalle ossa durante la lunga cottura. Tuttavia, la quantità effettiva di questi minerali presenti nel brodo dipende da vari fattori, come il tipo di ossa utilizzate e la durata della cottura.

Alcuni studi indicano che il contenuto di minerali del brodo di ossa potrebbe essere inferiore rispetto a quello che ci si aspetterebbe. In altre parole, sebbene il brodo di ossa possa fornire alcuni minerali, non può essere considerato una fonte primaria di questi nutrienti. Per soddisfare il fabbisogno quotidiano di calcio, magnesio o altri minerali, è essenziale seguire una dieta equilibrata, includendo altre fonti alimentari più ricche di questi elementi.

Effetti Antinfiammatori: Mito o Realtà?

Il brodo di ossa è spesso celebrato anche per i suoi presunti effetti antinfiammatori. Alcuni dei suoi componenti, come la glicina e la prolina, sono amminoacidi che possono avere proprietà antinfiammatorie e contribuire alla rigenerazione dei tessuti. Tuttavia, le evidenze scientifiche a supporto di questi effetti nel contesto del consumo di brodo di ossa sono limitate.

La glicina, in particolare, ha dimostrato in alcuni studi di avere un effetto calmante sul sistema nervoso e di ridurre lo stress ossidativo. Tuttavia, gli studi in questione si basano principalmente su dosi concentrate di glicina e non sul brodo di ossa in sé. Quindi, mentre il brodo di ossa potrebbe contenere amminoacidi utili, non è chiaro se consumarlo regolarmente possa avere un impatto antinfiammatorio rilevante.

Brodo di Ossa e Detox: Verità o Esagerazione?

Un altro mito comune che circonda il brodo di ossa è la sua capacità di “disintossicare” il corpo. Molti influencer sui social media sostengono che il brodo di ossa aiuti a eliminare le tossine dal corpo e a migliorare la salute generale. Tuttavia, il concetto di “disintossicazione” attraverso alimenti o bevande è in gran parte fuorviante dal punto di vista scientifico.

Il corpo umano possiede già un sistema di disintossicazione naturale molto efficiente, grazie al fegato e ai reni. Non ci sono prove che il consumo di brodo di ossa acceleri o migliori questo processo. In effetti, affidarsi a una “dieta detox” basata su brodo di ossa potrebbe risultare nutrizionalmente sbilanciato e privare l’organismo di nutrienti essenziali.

Conclusioni: Brodo di Ossa, un Integratore Utile o Solo una Moda?

Nonostante le numerose affermazioni sui suoi benefici, il brodo di ossa non è una pozione magica. Pur contenendo alcuni nutrienti utili, come collagene, amminoacidi e minerali, non ci sono prove scientifiche sufficienti per supportare molte delle affermazioni più sensazionalistiche che circolano sui social media.

Per chi ama il sapore del brodo di ossa o lo considera un’aggiunta piacevole alla propria dieta, non c’è nulla di male nel consumarlo. Tuttavia, è importante non cadere nella trappola di credere che possa sostituire una dieta bilanciata o che abbia effetti miracolosi sulla salute.

In definitiva, il brodo di ossa può essere una bevanda gustosa e nutriente, ma è sempre meglio consultare un nutrizionista o un medico per ottenere consigli personalizzati sulla propria alimentazione e sui benefici reali degli alimenti che si scelgono di consumare.

Di Forloc61

Roberto Lambertini è nato a Bologna il 4 settembre 1961. Fin da giovane è stato appassionato di lettura, libri e informazione. Sin dal 1963, convive con il diabete tipo 1, un fattore che ha influenzato significativamente la sua vita. Nel 1995, Roberto ha fatto il suo ingresso nel mondo del web, pubblicando il suo primo sito, Concorsi Pubblici. Questo sito web è stato attivo per oltre un decennio, dal 1995 al 2006, fornendo informazioni e risorse su concorsi pubblici. Nel 2007, ha avviato un blog chiamato “Il Mio Diabete“, che è diventato un punto di riferimento per coloro che desiderano conoscere e affrontare il diabete tipo 1. Attraverso il blog, Roberto ha condiviso la sua esperienza personale, informazioni utili e consigli per gestire questa condizione medica. Nel 2023, Roberto ha deciso di dare una svolta al suo blog e ha iniziato a scrivere su un nuovo argomento. Il suo nuovo blog, intitolato “Sai Che Ti Dico“, affronta argomenti diversi e offre un’ampia gamma di contenuti, che spaziano dall’attualità alla cultura, passando per l’intrattenimento e molto altro. Durante la sua vita, Roberto ha accumulato una vasta biblioteca personale composta da oltre 15.000 volumi. Tuttavia, a causa di uno sfratto e della necessità di trasferirsi in una casa più piccola, ha dovuto prendere la difficile decisione di donare l’intera collezione alla Biblioteca Comunale Natalia Ginzburg del Quartiere Savena di Bologna. Roberto Lambertini continua a vivere la sua passione per la lettura, l’informazione e la scrittura, arricchendo la sua vita personale e condividendo le sue conoscenze con il pubblico online attraverso il suo blog. La sua esperienza con il diabete tipo 1 ha reso ancora più prezziose e significative le sue contribuzioni nel campo della divulgazione medica e della condivisione delle esperienze personali.