Un album che sfida le convenzioni tra tradizione e modernità

Quando si parla di musica innovativa e fuori dagli schemi, Overlook Hotel, il nuovo album di Manuel Santini scritto insieme a Marco Trogi, si distingue per l’ambizione di rompere con le mode e offrire un’esperienza sonora unica. Un progetto che non si accontenta di seguire i trend ma cerca di aprire nuove strade, mescolando tradizione e modernità.

Un album che sfida le convenzioni

“Dopo l’inaspettato successo di Bianchissimo, sono davvero entusiasta di presentare questo nuovo album di inediti – afferma Santini. – C’è molto bisogno di musica vera, e questo lavoro ha proprio l’obiettivo di andare controcorrente.”

L’obiettivo è chiaro fin dall’apertura dell’album, con il brano La peperonessa, un vortice ipnotico di sonorità jazz, pop e rock che mutano ritmo e genere con una fluidità sorprendente. Gli otto brani in scaletta attraversano stili diversi, mantenendo una forte coerenza narrativa grazie ai testi densi e profondi, quasi architettonici, firmati da Santini e Trogi.

I brani che emozionano

Tra le canzoni più emozionanti troviamo A dire il vero, un pezzo dalla vocalità potente e ariosa che esplora temi di vulnerabilità e resilienza. La frase “meglio goccia che oceano” si imprime nella memoria, evocando riflessioni intime.

La delicatezza emerge in Dall’altra parte del mare, una ballata eterea che racconta separazioni e ricongiungimenti, mentre Perché cambiare? propone una riflessione sulla libertà individuale. Qui Santini interpreta un doppio ruolo: un sergente che cerca di omologare tutto e un ribelle che canta la libertà, in un gioco narrativo che richiama i grandi classici di Battiato e Rino Gaetano.

L’album si chiude con L’incompiuto, una vera e propria riflessione filosofica che elenca opere d’arte mai terminate, trasformando il “non finito” in un elemento di mistero e memoria.

La tracklist completa

  1. La peperonessa
  2. A dire il vero
  3. Dall’altra parte del mare
  4. Perché cambiare?
  5. Passaggi a livello
  6. Pescarancio
  7. Anche questo è amore
  8. L’incompiuto

Ogni titolo suggerisce un viaggio emotivo e intellettuale, con brani che stimolano l’ascoltatore a interrogarsi sul proprio modo di percepire la musica e la vita.

Gli autori: due anime complementari

Il progetto nasce dalla collaborazione tra Manuel Santini e Marco Trogi, due figure poliedriche della scena artistica.

Manuel Santini, classe 1984, ha iniziato la sua carriera musicale legata alla tradizione carnevalesca viareggina, evolvendosi in un artista completo. Con album come Tutta colpa di Batman e Bianchissimo, ha dimostrato di saper spaziare tra generi diversi, conquistando il pubblico e la critica.

Marco Trogi, scrittore e compositore, porta la sua esperienza letteraria e musicale in questo progetto. Autore di romanzi pluripremiati come Persone che non c’erano e L’Orco, ha collaborato con artisti del calibro di Nello Salza e Riccardo Arrighini.

Una sfida alle convenzioni musicali

Overlook Hotel non è solo un album, ma una dichiarazione d’intenti. È un invito a esplorare nuovi orizzonti sonori, a riscoprire la profondità dei testi e ad abbracciare una musica che non teme di essere diversa.

Manuel Santini e Marco Trogi hanno creato un’opera che sfida le convenzioni, offrendo agli ascoltatori una pausa dalla prevedibilità della musica mainstream. Overlook Hotel è un’esperienza da vivere e rivivere, lasciandosi trasportare dalle sue sfumature e dai suoi significati nascosti.

Scopri di più su Manuel Santini:

Overlook Hotel è disponibile ora su tutte le piattaforme di streaming e nei migliori negozi di musica. Preparati a varcare la soglia di un viaggio musicale senza precedenti.

Di Roberto Lambertini

Roberto Lambertini è nato a Bologna il 4 settembre 1961. Fin da giovane è stato appassionato di lettura, libri e informazione.