Villa Boscogrande (29 ottobre): 40+ chef, 90 etichette, incontri e cultura del gusto nell’anno in cui la Sicilia è Regione europea della gastronomia
Introduzione: la Sicilia che nutre, racconta e accoglie
Palermo è pronta a vestirsi di profumi d’agrumi, mare e spezie: mercoledì 29 ottobre, dalle 19:30, la settecentesca Villa Boscogrande apre i cancelli alla seconda edizione di Sicilian Experience, un itinerario multisensoriale dentro l’identità gastronomica dell’isola, proprio nell’anno in cui la Sicilia è Regione europea della gastronomia. L’obiettivo è ambizioso e limpido: promuovere il territorio attraverso la qualità, la narrazione e l’incontro, valorizzando un turismo autunnale che unisce gusto, cultura e scoperta.
Nata per “mettere a sistema” il talento di cuochi, artigiani del cibo e aziende d’eccellenza, Sicilian Experience torna dopo un esordio 2024 da 600+ presenze, 30+ chef e decine di imprese. Nel 2025 il format cresce: oltre 40 chef firmano piatti originali ispirati alla tradizione isolana e aperti a contaminazioni internazionali, mentre il calice accompagna la rotta con 90+ etichette tra vini, birre artigianali e distillati, selezionati per raccontare la diversità enologica siciliana (e non solo).
Un modello di promozione territoriale che parla la lingua del gusto
Dietro le quinte c’è una sinergia solida e visionaria:
- Giovanni Porretto, executive chef dell’Hotel Hermitage Relais & Châteaux e Vicepresidente Euro-Toques Italia;
- Natale di Maria, chef patron di Villa Boscogrande e delegato regionale Euro-Toques Italia;
- Innova Adv, agenzia palermitana di comunicazione e marketing integrato.
La missione condivisa è chiara: trasformare la comunicazione in esperienza concreta, generando valore per persone, imprese e territorio. L’isola “che accoglie e dialoga con il mondo” trova così una piattaforma capace di unire creatività strategica, competenza organizzativa e responsabilità sociale (una parte del ricavato sarà devoluta all’ARNAS Ospedale Civico di Cristina Benfratelli – Reparto di P.S. Pediatrico, in sinergia con il Comitato delle Patronesse dell’Associazione Nazionale del Fante – Sezione di Palermo).
Il programma: tre appuntamenti, un’unica narrazione
1) Lunedì 27 ottobre, ore 11:30 – Villa Boscogrande (Palermo)
Conferenza stampa con interventi di Giovanni Porretto, Andrea Geraci, Roberta Urso (Associazione Donne del Vino, delegata Regione Sicilia), Francesca Cerami (presidente Idimed – Istituto per la Promozione e Valorizzazione della Dieta Mediterranea), Anna Di Marzo (presidente Comitato delle Patronesse dell’Associazione Nazionale del Fante – Palermo).
A seguire, buffet con una selezione di eccellenze siciliane.
2) Mercoledì 29 ottobre, ore 8:30 – Sala Pio La Torre, ARS – Palazzo dei Normanni (Palermo)
Convegno “Educating on the Sicilian Experience”: “Dai prodotti PAT alle DOP attraverso il riconoscimento UNESCO”.
Tra i relatori: on. Mario Giambona; Vincenzo Cusumano (Dirigente Generale Dip. istruzione, università e diritto allo studio); Dario Cartabellotta (Dirigente Generale Dip. Attività Produttive); Alberto Firenze (Direttore Sanitario AOU Policlinico “Paolo Giaccone” e docente Unipa); Domenica Perrone (presidente Società Dante Alighieri – Palermo e docente Unipa); Filippo Sgroi (prof. Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche – Unipa); Barbara Nane (vice Delegata Regionale RE.NA.I.A.); Rosario Seidita (presidente URCS – Unione Regionale Cuochi Sicilia); Mario Puccio(presidente Associazione Cuochi e Pasticceri di Palermo); Pino Cuttaia (chef patron La Madia, 2 stelle Michelin); Pasquale Caliri (chef, giornalista, Ambasciatore del Gusto).
Modera Francesca Cerami (Idimed).
3) Mercoledì 29 ottobre, dalle ore 19:30 – Villa Boscogrande (Palermo)
La serata-evento: 40+ chef presentano creazioni d’autore radicate nei prodotti simbolo dell’isola (grani antichi, ortaggi d’eccellenza, pescato del Mediterraneo, formaggi a latte crudo, oli evo monocultivar, agrumi e dolceria), con aperture creative verso tecniche e tradizioni straniere. In pairing, 90+ etichette tra cantine siciliane di riferimento e ospiti d’eccezione, birrifici e distillatori.
Ingresso consentito fino alle 21:30. Biglietti su sicilianexperience.it.
L’esperienza: dal prodotto identitario alla cultura materiale
Sicilian Experience è un viaggio dall’ingrediente al racconto. Nei piatti si ritrovano:
- Diversità agricola: filiere corte, produzioni PAT e DOP, biodiversità custodita da aziende che investono in qualità e paesaggio.
- Tecnica e creatività: ricette che dialogano con nuove cotture, fermentazioni, artigianalità di panificazione e pasticceria, senza perdere la riconoscibilità del gusto siciliano.
- Contaminazioni: il Mediterraneo come ponte di sapori, tra spezie, marinature e note agrodolci che incontrano linguaggi contemporanei.
- Calice consapevole: bianchi vulcanici, rossi di territorio, passiti iconici, ma anche birre artigianali e spirits capaci di sottolineare l’identità delle materie prime.
A fare da cornice, Villa Boscogrande (via Tommaso Natale, 91 – Palermo): architettura storica e fascino settecentesco, giardino, saloni e un’atmosfera che restituisce al cibo la sua dimensione sociale, culturale, conviviale.
Le voci degli organizzatori: visione, crescita, internazionalità
Per Giovanni Porretto e Natale di Maria, l’evento nasce “per valorizzare le eccellenze enogastronomiche della Siciliae dare voce ai professionisti del cibo”. La crescita passa dal consolidamento in Sicilia e da aperture verso vetrine internazionali dedicate al food e alla cultura gastronomica.
Nelle parole di Andrea Geraci (CEO & Creative Director, Innova Adv), Sicilian Experience è la naturale evoluzione di un percorso in cui la comunicazione integrata si fa organizzazione di eventi e esperienza memorabile, capace di generare connessioni reali tra persone, imprese e territorio.
Partner, reti e comunità del gusto
Sponsor: Sais Autolinee, Boston Extend, Ganci Arredi & Design.
Contributi e collaborazioni: Federazione Italiana Cuochi, Unione Regionale Cuochi Siciliani, Associazione Provinciale Cuochi e Pasticceri Palermo, AMIRA, Chaine des Rotisseurs, Disciples d’Escoffier Sicilia, Le Donne del Vino, Idimed, Coalvi, La Nuvola Ricamificio, Sagrim, Criscenti Artigiani del Gusto, Azienda Agricola Orlando, Campo dell’Oste, Pastificio Minardo, Scalia Prodotti Ittici, Tartufi del Moro, Pitarresi carta imballaggi.
Questa rete larga conferma l’anima di Sicilian Experience: un ecosistema dove istituzioni, associazioni, aziende e professionisti fanno squadra per elevare la reputazione gastronomica della Sicilia, sostenendo formazione, occupazione, export e turismo di qualità.
Informazioni pratiche (GEO/Palermo)
- Quando: mercoledì 29 ottobre, dalle 19:30 (ingressi fino alle 21:30).
- Dove: Villa Boscogrande, via Tommaso Natale, 91 – Palermo (zona nord-ovest della città, facilmente raggiungibile dall’asse viale Regione Siciliana e dall’area di Mondello/Sferracavallo).
- Biglietti: disponibili su www.sicilianexperience.it.
- Contatti: info@sicilianexperience.it.
- Dress code consigliato: smart casual; scarpe comode per muoversi tra saloni e spazi esterni.
- Consigli di fruizione: anticipa l’arrivo per esplorare con calma i banchi degli chef; alterna assaggi salati e dolci e abbina acqua tra una degustazione e l’altra per cogliere al meglio i profumi dei vini.
Perché andarci: 5 motivi “da insider”
- Oltre 40 chef: un “campionario” in una sera, tra maestri affermati e talenti emergenti.
- 90+ etichette: Sicilia enologica allo specchio, tra terroir vulcanici, sapidità marine e passiti iconici.
- Tradizione in movimento: le ricette identitarie incontrano tecniche contemporanee e influenze globali.
- Location d’impatto: la nobiltà di Villa Boscogrande amplifica il valore culturale dell’esperienza.
- Valore sociale: parte del ricavato sostiene il reparto di Pronto Soccorso Pediatrico dell’ARNAS Ospedale Civico di Cristina Benfratelli.
Focus formazione e cultura: dal PAT alla DOP, verso l’UNESCO
Il convegno del 29 ottobre mattina al Palazzo dei Normanni ribadisce la centralità di educazione, tutela e promozione: Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) e Denominazioni di Origine Protetta (DOP) non sono solo sigle, ma strumenti per salvaguardare biodiversità e saperi e per creare valore economico. Il riferimento all’UNESCOrichiama l’orizzonte della patrimonializzazione culturale, in cui la cucina è linguaggio vivo, patrimonio immateriale e motore di sviluppo.
Turismo autunnale a Palermo: l’itinerario del buongustaio
Sfrutta Sicilian Experience come perno di un weekend a Palermo:
- Mercati storici (Capo, Ballarò, Vucciria) per street food identitario.
- Costa (Mondello, Sferracavallo) per un pranzo di mare e tramonti settembrini/ottobrini.
- Arte & storia: Cattedrale, Cappella Palatina, Quattro Canti, Teatro Massimo.
- Artigianato: ceramiche, ricami, coltelleria e produzioni agroalimentari di nicchia da portare a casa.
Call to action
La Sicilia ti invita a mangiarla con gli occhi, annusarla col calice e ascoltarla coi racconti di chi la cucina ogni giorno. Acquista ora il tuo biglietto per la serata del 29 ottobre su sicilianexperience.it e preparati a un viaggio che unisce territorio, identità e futuro.
Box riepilogo
- Evento: Sicilian Experience – II edizione
- Città: Palermo (Sicilia)
- Location: Villa Boscogrande, via Tommaso Natale, 91
- Date chiave:
- 27 ottobre, ore 11:30 – Conferenza stampa (Villa Boscogrande)
- 29 ottobre, ore 8:30 – Convegno “Educating on the Sicilian Experience” (Sala Pio La Torre, ARS – Palazzo dei Normanni)
- 29 ottobre, dalle 19:30 – Serata con chef e degustazioni (Villa Boscogrande; ingresso fino alle 21:30)
- Biglietti: disponibili su sicilianexperience.it
- Beneficenza: ARNAS Ospedale Civico di Cristina Benfratelli – Reparto di P.S. Pediatrico
- Contatti: info@sicilianexperience.it
- Partner principali: Sais Autolinee, Boston Extend, Ganci Arredi & Design; con il contributo di FIC, URCS, APCP Palermo, AMIRA, Chaine des Rotisseurs, Disciples d’Escoffier Sicilia, Le Donne del Vino, Idimed, Coalvi, La Nuvola Ricamificio, Sagrim, Criscenti Artigiani del Gusto, Azienda Agricola Orlando, Campo dell’Oste, Pastificio Minardo, Scalia Prodotti Ittici, Tartufi del Moro, Pitarresi carta imballaggi.
Hashtag consigliati (engagement e GEO)
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Conclusione
Sicilian Experience 2025 non è “solo” un evento: è una dichiarazione d’identità che mette al centro prodotti, persone e paesaggi. A Palermo, la cucina diventa cultura e la promozione del territorio si fa esperienza condivisa. Il risultato? Un racconto che sa di futuro, scritto con forchetta, coltello e calice. Ci vediamo a Villa Boscogrande, 29 ottobre. Buon viaggio dentro la Sicilia del gusto.