a person wearing latex gloves checking a woman s teethPhoto by Photo By: Kaboompics.com on <a href="https://www.pexels.com/photo/a-person-wearing-latex-gloves-checking-a-woman-s-teeth-6627537/" rel="nofollow">Pexels.com</a>

“Inseguire la bellezza senza il filtro del buon senso può trasformare un sogno estetico in un incubo clinico.”

Siamo nell’epoca in cui “l’ho visto su TikTok” suona quasi come un’autorizzazione universale a fare qualsiasi cosa, anche limarsi i denti in bagno con una lima da unghie. Sì, hai letto bene. Su TikTok e altri social media, alcuni video virali mostrano giovani — spesso minorenni — che, armati di coraggio e incoscienza, si limano i denti per renderli più “dritti”, “uniformi” o per creare spazi tra incisivi e canini in nome dell’estetica. Ma attenzione: ciò che si spaccia per una scorciatoia verso il sorriso perfetto, è in realtà un pericolosissimo sentiero verso problemi irreversibili.

L’origine del trend: il culto dell’estetica a ogni costo

La bellezza è diventata più democratica: con un telefono, un’app di editing e un po’ di follower, chiunque può sentirsi una star. Ma in questo nuovo Olimpo digitale, le regole si fanno da sé e i professionisti – come dentisti e ortodontisti – vengono ignorati. In questo contesto nascono trend come la limatura dentale fai-da-te, spacciata come alternativa economica e “rapida” all’apparecchio.

In video da milioni di visualizzazioni, giovani utenti mostrano il prima e dopo dei loro denti, esibendo sorrisi più “ordinati” ottenuti con strumenti domestici: lime per unghie, carta vetrata, o persino lime per i piedi. Il tutto accompagnato da musiche trendy e filtri estetici. Il risultato? Mentre l’algoritmo applaude, lo smalto piange.

Cosa succede davvero quando limi i denti?

Se potessero parlare, i tuoi denti ti direbbero: “lasciaci in pace”. Perché quella che può sembrare una semplice “scartavetrata” superficiale, in realtà comporta gravi conseguenze, spesso non immediatamente visibili:

  1. Perdita irreversibile dello smalto: lo smalto è lo strato protettivo del dente. Una volta rimosso, non si rigenera. Senza di esso, i denti diventano vulnerabili alla carie, alla sensibilità e all’usura.
  2. Sensibilità dentale aumentata: un dente limato in modo scorretto può diventare sensibile al caldo, al freddo, agli zuccheri e perfino all’aria. Immagina di non poter più bere un bicchiere d’acqua fredda senza provare dolore.
  3. Disallineamento e problemi occlusali: i denti non sono pezzi di Lego. Limarne uno può alterare l’intero equilibrio della bocca, causando problemi di masticazione, mal di testa e tensioni muscolari.
  4. Danni alla polpa dentale: in casi estremi, si può arrivare a esporre o danneggiare la polpa interna del dente, richiedendo devitalizzazioni o addirittura estrazioni.
  5. Estetica compromessa: il “fai da te” raramente porta a risultati simmetrici e naturali. Un dente limato male può sembrare più corto, più largo o inclinato in modo innaturale. E lì sì, che serve il dentista… per rimediare al disastro.

Perché TikTok non è un dentista (e mai lo sarà)

Siamo abituati a pensare che se qualcosa è virale, allora funziona. Ma la salute non funziona a colpi di “like”. L’odontoiatria è una scienza, non un filtro di bellezza. Ogni intervento su denti e bocca va eseguito da professionisti con anni di studio, strumenti adeguati e una diagnosi personalizzata.

E soprattutto: i trattamenti estetici validi esistono eccome — dalle faccette dentali agli apparecchi invisibili, fino allo sbiancamento — ma sono sicuri solo se eseguiti da mani esperte.

Il ruolo dei genitori e delle scuole: educare prima di intervenire

In questo contesto, è fondamentale il ruolo degli adulti. Genitori, educatori e insegnanti devono informarsi e informare. Parlare con i ragazzi, spiegare loro i rischi e mostrare alternative sicure può fare la differenza. Inutile proibire: meglio educare, con empatia e pazienza.

Un’idea utile? Coinvolgere un dentista in incontri scolastici o fare informazione sui social con linguaggi comprensibili e vicini ai giovani. Perché contrastare una moda non significa demonizzare chi la segue, ma offrire strumenti per scegliere meglio.

Conclusione: il sorriso è per sempre, non rovinarlo per un trend

In un mondo che corre dietro al prossimo “effetto wow” da 15 secondi, ricordiamoci che il sorriso è una delle poche cose destinate a durare. Ogni dente racconta una storia, ogni imperfezione è parte del nostro essere. Voler migliorare è umano, ma serve farlo con giudizio e, soprattutto, con i giusti strumenti.

Quindi, se desideri un sorriso più armonioso, il primo passo non è aprire TikTok, ma aprire la porta dello studio dentistico. E fidati: nessun filtro digitale può sostituire la bellezza vera di un sorriso sano.


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Di Roberto Lambertini

Roberto Lambertini è nato a Bologna il 4 settembre 1961. Fin da giovane è stato appassionato di lettura, libri e informazione.

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